La sinestesia facciamo un test per sperimentarla.

Proviamo a sperimentare cos’è la sinestesia

Si tratta di una gif, ovvero di un determinato formato per imamgini digitali che negli ultimi anni viene molto utilizzato sui social network e, come in molti sanno, questi file non hanno audio. Ma, tu la senti?

 

Guardala un’altra volta perché è abbastanza sconcertante poter sentire perfettamente il suono che provoca il rimbalzo del traliccio. Si tratta di un boom, boom, boom nella tua testa. Come se si stesse avvicinando un gigante.

Si tratta di un fenomeno sensoriale chiamato sinestesia, il quale rivela che i nostri sensi non sono separati e rinchiusi in diversi cassetti del nostro cervello. Le aree di connessione sono molto diffuse. Fin da quando siamo bambini impariamo ad associare i movimenti ai suoni. Circa il 20% delle persone tende a generare una risposta uditiva alla vista di un’immagine muta. Secondo il The Verge, questo tipo di sinestesia è più comune rispetto ad altre associazioni sensoriali.

Esistono anche altri tipi di sinestesia come per esempio avere la capacità di odorare racconti, visualizzare un colore diverso per ogni lettera dell’alfabeto o associare i sapori ai colori. Il compositore Franz Liszt si infuriava quando i musicisti “suonavano rosa”, quando invece la melodia doveva essere azzurra. L’alterazione della percezione si basa sulla comunicazione dei neuroni nelle diverse aree del cervello.

E tu l’hai sentito il rumore?

 

Questo succede anche quando “senti” dei profumi, dei sapori, delle emozioni che non sono collegate nel qui e ora, cioè che non hanno nessun collegamento con quello che stai facendo in questo momento.

Da questo possiamo anche immaginare quindi di come possiamo “bleffarci” inconsciamente pensando che sia amore un determinato flusso emozionale o sentirci imbarazzati o qualsiasi altra sensazione o emozione.

Per questo il lavoro su di se è importantissimo per essere presenti a noi ed avere un occhio vigile su ciò che sto provando e quello che sta accadendo fuori.

Che ne pensi? lascia un commento qui sotto e condividi l’articolo se pensi possa essere utile a qualcuno che pensa che non siamo guidati dai condizionamenti.

Per sessioni individuali scrivimi, guarda cosa posso fare per te.

 

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